LA LOCATION
La Cupola dei Santi Fabiano e Sebastiano
" Volta di San Sebastiano"
L’edificio, un vero e proprio tesoro nascosto, è situato all’estremità settentrionale dell’abitato di Crevacuore, sull’asse viario della Parrocchiale in una zona periferica che, dall’intitolazione della chiesa, assunse la denominazione di «Contrada di San Sebastiano».
Nei pressi dell’oratorio si apriva uno degli accessi all'antico borgo, in corrispondenza della strada proveniente da Masserano attraverso il ponte di Azoglio.
I vescovi di Vercelli e i Signori di Masserano utilizzavano questo itinerario per fare il loro ingresso a Crevacuore.
Lungo la strada si trovava già nel 1573 un piccolo oratorio campestre, quasi totalmente ricostruito nel corso del XVII secolo. La documentazione per ricostruire la storia di questo edificio religioso è, al momento, quasi del tutto perduta.
L’immobile donato dalla Curia vercellese al Comune a fine anni ’70, è stato destinato originariamente ad ospitare aule scolastiche, palestra e poi successivamente utilizzato per realizzare spazi per le Associazioni di volontariato e sportive di Crevacuore.
Nell'ex chiesa sono presenti ben conservati affreschi del 1700.
La cupola realizzata tra il 1736 e il 1740 è opera di Johann Tanisch, pittore tedesco di primaria importanza originario di Treviri, città della Germania nei pressi del Lussemburgo, residente nel corso del quarto decennio del XVIII secolo a Varallo Sesia.
L'abside, la cui realizzazione fu completata nel 1746, è invece opera del noto pittore Giovanni Antonio Salvatore Orgiazzi detto “Antonio il Vecchio” (Varallo Sesia, 4 luglio 1709 – Varallo, 17 maggio 1788).
Ultimamente la "Volta di San Sebastiano" ospita eventi culturali e matrimoni civili in un ambiente molto suggestivo con una visione "diretta" degli affreschi, in una prospettiva assolutamente inusuale.